Lettura storico-politologica su Giorgio La Pira
Toscana Oggi, 16-02-2020, ––
L’azione politica e sociale di Giorgio La Pira può essere studiata da molteplici punti di vista. Dopo averne ripercorso il ruolo di formatore nel Movimento cattolico, l’impegno in Assemblea costituente, l’animazione del dibattito politico attraverso il gruppo dossettiano e le pagine di “Cronache Sociali”, la monografia di Marco Luppi “In viaggio verso Firenze. Una lettura storico-politologica su Giorgio La Pira2 (Polistampa) è finalizzata a un nuovo studio sul La Pira sindaco. In partico
lare si analizzano le condizione e i contenuti che rendono possibile ed efficace l’esperienza amministrativa, configurando chiaramente gli spazi e i modi di ciò che può essere considerato il “progetto Firenze”. In che senso è possibile riferirsi alla costituzione di una “nuova polis” personalista, pluralista, aperta alla dimensione del dialogo internazionale, interreligioso, interculturale? In che modo La Pira seppe fare della pace uno tra o contenuti fondamentali dell’esperienza di sin
daco, con importanti (e a volte controversi) contribuiti geopolitici a proposito del ruolo assegnato all’Italia nello spazio mediterraneo e all’attività di “diplomazia diretta” al servizio della distensione nel periodo più critico della guerra fredda e del processo di decolonizzazione? Il lavoro di Luppi comincia a delineare alcuni quadri fondamentali di riferimento, analizza i contenuti della politologia lapiriana collegata ai diversi fronti di impegno, aprendo a successivi approfondimenti.