Orme di guerra. Lettere e cartoline dal fronte (1912-1919)
Nuova Antologia, 01-04-2019, Francesco Maria Tonelli
Nato a Firenze nel 1888, morto nel 1967. Ufficiale medico di carriera. In questo libro la nipote ha raccolto dalle carte di famiglia la corrispondenza che ruota attorno alla figura dello zio Ufficiale Medico, comprendendo anche lettere e cartoline inviate da familiari, amici e commilitoni, perlopiù componenti dell’alta borghesia toscana, con importanti interessi culturali e possibilità economiche. Si evidenzia così una situazione nelle retrovie in cui la vita, pur con la preoccupazione per i congi
unti al fronte (spesso si parla di feriti o caduti), continuava quasi normale fra villeggiature, serate a teatro, esami universitari, non senza spunti di ironia e argute caricature.
Nelle sue missive il Morelli descrive le sue esperienze di Capitano Medico prima in un Ospedale da campo, poi nel Rep. Someggiato di una Sez. Sanità presso un Gruppo Alpini: oltre le osservazioni e le annotazioni sulla vita quotidiana in servizio (anche con curiosi aspetti quali l’invio di bulbi di piante o la morte
della cagnetta mascotte) esprime, specie nelle lettere al padre ed al fratello, la noia o la scarsa gratificazione per alcuni incarichi o dà giudizi sulle vicende militari e politiche, manifestando odio verso i nemici e marcata avversione verso il clero ed il Papa. Sullo sfondo un grande patriottismo e la fiducia nella vittoria finale anche nei momenti più difficili. Fiducia che si realizza quando “la zona di guerra” diviene “zona di vittoria” con la liberazione di Trento e Trieste.