Una Vita a Gioiello
Vogue.it, 08-11-2017, Selene Oliva
Il nuovo libro di Patrizia di Carrobio, dealer di diamanti a New York

Con il libro Una Vita a Gioiello, Patrizia di Carrobio vuole raccontare un po’ se stessa, il suo acuto punto di vista, i suoi rapporti lavorativi così come affettivi, che da sempre s’intrecciano con l’affascinante mondo del gioiello. Tutto è cominciato da bambina, un amore, quello per i monili, che facilmente è stato ereditato da nonna a nipote alla vista delle iannache.
Tra un aneddoto e l’altro troviamo qualche spunto più didattico, ma non troppo,
perché lo scritto si vuole proporre come un appunto di ricordi scadenzati dai singoli gioielli, collane, anelli, orecchini, pendenti, bracciali e pietre preziose. Non è un caso, perché se ci pensiamo bene, ogni gingillo spesso racchiude e porta con sé una storia o una persona cara.
Lei, dealer di diamanti a New York, prima donna a battere un’asta da Christie’s nel 1979, ha voluto raccontarsi in terza persona: un punto di vista dolce che permette di leggere con gusto aneddoti ironici (come il viaggio a Bombay per valutare il tesoro di un mahara
jah) o più personali.
Senza tanti giri di parole dichiara il suo amore per il corallo e le perle, ribadito anche in occasione della presentazione del libro, tenutasi da Banner a Milano, moderata dalla giornalista Grazia D’Annunzio.
Con i capelli tagliati a caschetto, il soprabito rosso e un paio di orecchini di Angela Simone, sollecita il suo pubblico femminile a indossare sì diamanti e pietre preziose ma di mixarli con nonchalance con “autentici” gioielli contemporanei, fatti anche di carta, gomma o plastica, rifuggendo dalla mera copia fake.