Teatro Niccolini
Informatore, 01-04-2017, Edi Ferrari
Una storia d’amore fra due persone di mezza età, in cui l’amore appare a barlumi folgoranti, in mezzo a un mare di insulti, parole durissime e rimpianti: e lo spettatore ride di
gusto, senza accorgersi che sta ridendo di se stesso. Dal 1° al 7 aprile va in scena al Teatro Niccolini di Firenze Il lavoro di vivere di Hanoch Levin, autore israeliano rappresentato in tutta
Europa, ma ancora pressoché sconosciuto in Italia. In scena Carlo Cecchi, uno degli ultimi grandi maestri del teatro italiano, qui protagonista insieme a Fulvia Carotenuto e Massimo Loreto.