«Frammenti di vita di un cattolico inquieto». Gli archivi politici di Romano Paci
La Nazione, 13-01-2016, ––
«Frammenti di vita di un ‘cattolico inquieto’. Dall’archivio di Romano Paci». È il titolo del volume (467 pagine, Polistampa Firenze) di Rossella Dini che sarà presentato domani alle 17 nella sala Bigongiari della biblioteca San Giorgio. Il libro, a cura della moglie di Paci, delinea il ritratto di uno dei protagonisti della vita politica, pistoiese e non solo, dagli anni Sessanta agli anni Novanta. A dieci anni dalla scomparsa, ne ricostruisce accuratamente il percorso politico: dalla militanza nella Democrazia cristiana, che abbandonò nel 1969 a poco meno di trent’anni, all’esperienza delle Acli, di cui fu presidente provinciale e consigliere nazionale, al movimento dei Cristiani per il socialismo, di
cui fu tra i fondatori, al Partito comunista italiano (in seguito Pds), all’esperienza amministrativa nel Comune di Pistoia. Nato nel 1938 e scomparso nel 2005, Paci è stato consigliere e assessore comunale e il libro ripercorre alcune fasi del suo vissuto politico. «SI TRATTA di un grosso volume – spiega Rossella Dini – perché molto strutturato. Gli elementi più importanti dal punto di vista archivistico sono costituiti da una serie di carte sulla componente dei Cristiani per il socialismo: atti interni che ricostruiscono la storia di uno spezzone particolarmente vivo della vita politica nazionale e locale».
A fondamento, non esclusivo, della ricostruzione biografica è il fondo documentario lasciato da
Paci, il cui inventario è pubblicato nel volume stesso, insieme a una bibliografia dei suoi scritti e alla riproduzione di alcuni di essi, parte dei quali inediti. L’archivio è stato donato dai familiari al Centro di documentazione di Pistoia ed è liberamente consultabile. Altra parte del volume che per qualche lettore potrà probabilmente risultare interessante, riguarda la sinistra Acli che proprio a Pistoia aveva una sua robusta corrente, tanto da svolgere qui le prime assemblee nazionali. Altre pagine riguardano la militanza di Paci nel Partito comunista, a cui si iscrisse nel 1977. Interverrà all’incontro di domani in biblioteca, Giorgio Petracchi. Coordina Roberto Barontini. Sarà presente l’autrice.